Il piano di ammortamento all’italiana o italiano è caratterizzato da rate decrescenti con la quote capitale che rimane costante e la quota di interessi che decresce essendo calcolata sempre sul capitale residuo.
Proviamo a costruire un piano di ammortamento all’italiana, calcolando quindi:
Quota capitale = Capitale iniziale / numero di rate
Capitale residuo = Capitale iniziale – (numero di rate precedenti x quota capitale)
Quota interessi = Capitale residuo del periodo precedente x tasso di interesse / numero di rate in un anno
Rata = quota interessi + quota capitale
Per fare un esempio pratico:
su un mutuo di 50.000,00 euro da rimborsare in 10 rate semestrali al tasso del 6% il piano di ammortamento sarà:
quota capitale = 50.000 / 10 = 5.000
capitale residuo (dopo la prima rata) = 50.000 – 5.000
quota di interessi = 50.000 x 6 / 2 (rate semestrali in un anno) = 1.500
Rata = 5.000 + 1.500 =6.500 euro
Come risulta dalla seguente tabella di esempio, esplicativa di un piano di rimborso italiano o all’italiana:
Rispetto al piano di ammortamento alla francese o al piano di ammortamento alla tedesca, il rimborso all’italiana consente di avere interessi più contenuti, perché con ogni rata viene rimborsata una porzione di capitale più grossa, quindi il capitale residuo, su cui vanno calcolati gli interessi, scende più velocemente, e con questo scendono gli interessi.
Infatti, nei piani di ammortamento francese e tedesco, per arrivare ad avere rate costanti, nelle rate iniziali la quota di capitale è bassa o addirittura nulla, per poi aumentare con l’abbassarsi della quota di interessi.
Anche considerando la possibilità di un’estinzione anticipata del mutuo, il piano di ammortamento all’italiana risulta essere più vantaggioso, facendo abbassare più rapidamente il capitale residuo.