Mutuo a rata costante: variano tasso di interesse e durata


I mutui a rata costante, hanno un tasso d’interesse che è una combinazione di quello fisso e quello variabile, e offrono la possibilità di approfittare dell’influenza dei mercati monetari sul tasso variabile, limitandone però i rischi.

Il mutuo con rata costante ha un tasso d’interesse che si muove, come quello a tasso variabile, in linea con l’Euribor (media ponderata dei tassi d’interesse ai quali le banche dell’Unione Monetaria Europea cedono depositi in prestito), ma anziché variare l’importo della rata, come nei mutui a tasso variabile, variano durata del prestito e ammontare degli interessi. Ecco dunque che se l’Euribor dovesse aumentare significativamente, il mutuatario non correrebbe comunque il rischio di trovarsi a pagare una rata esorbitante, visto che l’importo resta costante.

I mutui a rata costante sono ideali per:

  • chi vuole cogliere i vantaggi del tasso variabile, che di solito parte inferiore a quello fisso, senza rischiare di incorrere in eccessivi aumenti che ne compromettano i versamenti delle rate
  • chi, accettando un mutuo a tasso variabile, ne conosce bene tutti i rischi oltre che i vantaggi e vuole mettersi al riparo da un’esponenziale crescita delle rate, spostando il problema in là con gli anni e sperando che un’inversione di marcia nell’andamento dei mercati monetari faccia ribassare il tasso d’interesse e quindi causi la diminuzione anche del piano di ammortamento del proprio prestito e dell’entità della quota interesse.

L’unica certezza di questo tipo di mutuo è quindi l’importo della rata. Rimangono variabili la durata del prestito e l’ammontare degli interessi quindi, a ogni variazione del tasso, al cliente viene comunicata la quota di capitale e quella di interesse imputata alla rata nonché il prestito residuo da rimborsare.